Marco Chierici – Destino
Ho sentito sfrecciare un jet a incredibile velocità, era la mia giovinezza!
Ho sentito sfrecciare un jet a incredibile velocità, era la mia giovinezza!
Non c’è mezzo di trasporto che possa riportarci indietro a riprendere ciò che abbiamo perso per strada, anche perché il più delle volte lo abbiamo lasciato volontariamente, senza pietà.
A volte gli dei possono darci qualcosa che appartiene ad un altro, così come Paride ha la moglie di Menelao, ma nessuno può vivere la sorte di un altro.
Solo il tempo sa, solo il tempo può far luce a certe domande. Forse per svelarsi aspetta solo che siamo pronti ad accettare le risposte.
Se mai mi capiterà di scoprire i motivi del destino, allora capirò anche il significato della mia esistenza!
Una moralità esagerata denota la sua assenza. Per scopi personali. Un Regno costruito sulla pelle di altri è destinato a crollare rovinosamente, riducendo anche tutte le terre alla stessa sorte devastante. Nel niente della devastazione che Cristo ha perpetrato, mondi che ha schiacciato, vita bruciata da entrambe le parti, non riuscirà più a ricreare niente, né con le opere, né con la scienza. Resterà con la sua furia dispersa, l’immortalità finita nel fragore sepolcrale del nulla.
Il destino è il rifugio di chi non ha fantasia, di chi è vittima degli eventi… il destino non esiste.