Marco Chierici – Destino
Ho sentito sfrecciare un jet a incredibile velocità, era la mia giovinezza!
Ho sentito sfrecciare un jet a incredibile velocità, era la mia giovinezza!
Se il destino non mi segue ne troverò un altro che vada dove voglio io.
Chiudi la porta al passato, se ti ha fatto soffrire. Non c’è spazio per chi non ha saputo meritare le tue attenzioni. È preferibile tagliare i ponti e iniziare a pensare al futuro senza rimpianti. Tutto ciò che succede serve a fortificarci.
Fotografiamo i segnali del destino.
Anche la morte aveva un cuore ma nessuno, per quanto fosse buio il suo destino, ha mai teso una mano.
Nascosto in piena vista al centro del corso addobbato a festa, l’uomo senza tempo se ne stava li a suonare il suo strumento fatto con le vite degli altri. La sua anonima melodia è solo da cornice per quel fanciullo che vive mostrando il suo aquilone, ridendo del nostro affanno e mostrandoci quanto il poco sia la vera ricchezza…
Il destino, il paravento degli arresi.