Marco Chierici – Vita
La vita non è altro che una disperata ricerca di qualcuno che ci capisce.
La vita non è altro che una disperata ricerca di qualcuno che ci capisce.
Speranze, sogni, desideri affrontano sempre il duro della realtà e decadono spesso in malinconia.
Chi è l’uomo di vocazione? Colui che si fa plasmare dal mondo, non certo colui che pensa di avere in sé il potere di cambiarlo.
Ogni giorno rappresenta un pezzetto del puzzle che è la nostra vita. Solo quando sarà compiuto sarà possibile tirarne le fila. Fino ad allora saranno solo strade, tutte diverse tra loro, con ognuna una differente destinazione. Sarebbe bello poter giocare con quei fili all’infinito per realizzare un presente a piacere, come si guarnisce una pizza, o si tinge una tela. Essere quindi architetti del mondo, muovendo tra le dita i fili di ogni burattino che lo abita. Ma questi sono solo pensieri…
Noi siamo sia alunni che insegnanti di questa vita senza senso!
Chi nel passato ha sofferto, nel presente sa dare il giusto valore alle cose.
La vita è talmente effimera che perderne un attimo equivale a non vivere affatto.
Speranze, sogni, desideri affrontano sempre il duro della realtà e decadono spesso in malinconia.
Chi è l’uomo di vocazione? Colui che si fa plasmare dal mondo, non certo colui che pensa di avere in sé il potere di cambiarlo.
Ogni giorno rappresenta un pezzetto del puzzle che è la nostra vita. Solo quando sarà compiuto sarà possibile tirarne le fila. Fino ad allora saranno solo strade, tutte diverse tra loro, con ognuna una differente destinazione. Sarebbe bello poter giocare con quei fili all’infinito per realizzare un presente a piacere, come si guarnisce una pizza, o si tinge una tela. Essere quindi architetti del mondo, muovendo tra le dita i fili di ogni burattino che lo abita. Ma questi sono solo pensieri…
Noi siamo sia alunni che insegnanti di questa vita senza senso!
Chi nel passato ha sofferto, nel presente sa dare il giusto valore alle cose.
La vita è talmente effimera che perderne un attimo equivale a non vivere affatto.
Speranze, sogni, desideri affrontano sempre il duro della realtà e decadono spesso in malinconia.
Chi è l’uomo di vocazione? Colui che si fa plasmare dal mondo, non certo colui che pensa di avere in sé il potere di cambiarlo.
Ogni giorno rappresenta un pezzetto del puzzle che è la nostra vita. Solo quando sarà compiuto sarà possibile tirarne le fila. Fino ad allora saranno solo strade, tutte diverse tra loro, con ognuna una differente destinazione. Sarebbe bello poter giocare con quei fili all’infinito per realizzare un presente a piacere, come si guarnisce una pizza, o si tinge una tela. Essere quindi architetti del mondo, muovendo tra le dita i fili di ogni burattino che lo abita. Ma questi sono solo pensieri…
Noi siamo sia alunni che insegnanti di questa vita senza senso!
Chi nel passato ha sofferto, nel presente sa dare il giusto valore alle cose.
La vita è talmente effimera che perderne un attimo equivale a non vivere affatto.