Marco Di Paola – Stati d’Animo
Doversi sempre sentire messo a paragone con qualcuno, questo non fa mai bene ad una persona…
Doversi sempre sentire messo a paragone con qualcuno, questo non fa mai bene ad una persona…
È arrivata la notte. Lei complice perfetta per i nostri sogni, lei dolce compagna per le nostre fantasie, lei che ci fa pensare a tante cose, lei che ci fa sorridere o anche scendere qualche lacrima, lei che ci fa sentire vicino chi è lontano o ci fa abbracciare chi abbiamo affianco.
E va sempre così, che aspetti il sole e cala la sera.
Si perde l’anima nel nulla e non danza al richiamo divino dell’amore. Lei si ferma, piange e si dispera. Lei danza solo nell’amore e si perde nel vuoto dell’indifferenza.
Anche se fuori è buio guardiamo dentro ai nostri cuori, li c’e sempre un raggio di sole.
Mi vesto di quelle che vengono definite stranezze. Ho le cerniere in pieno volto per aprire e chiudere sorrisi. Ho i lacci di un corsetto costrittivo sempre ben stringati sul petto per non lasciar uscire cuore a sproposito. Il mio cuore è a sproposito. È uno sproposito spropositato. Sproporzionato, sprangato e con la chiave lasciata da dentro, nella serratura, per impedire ogni tipo di incursione maldestra. Verresti mai a rubare a casa del ladro? E se il padrone di casa avesse saputo a che ora fosse arrivato il ladro, avrebbe lasciato l’uscio di casa incustodito? E non prendiamocela col ladro, ma col padrone! Ho le cerniere che vogliono essere oleate. Ho i nodi nel lacci.
Passo dopo passo. Anche quando sei a terra, anche quando sei allo stremo, anche quando vorresti tutto tranne che andare avanti. Un passo dopo l’altro. E riesci di nuovo a camminare!