Marco Fernando Righi – Tristezza
Io sono dove tu non sei, questo mi disse la felicità.
Io sono dove tu non sei, questo mi disse la felicità.
Ti sei mai sentito fuori posto?Come se fossi il tassello mancante di un puzzle che non puoi completare.Ti sei mai rinchiuso nella tua stanza con il volume della radio altissimo, in modo che nessuno ti sentisse urlare?Hai mai annegato le preoccupazioni in un bicchiere troppo pieno, o in un pacchetto di sigarette?Io l’ho fatto…Solo per poter soffocare quella voglia di pensarti, quella maledetta voglia di amarti.Per sentirti vicino, anche se non c’eri più.
Com’è difficile far capire ad una persona quello che siamo veramente senza essere scoperti totalmente, senza avere la paura che può colpirci proprio lì, nel nostro punto più fragile e farci cadere per sempre.
Mi mancava il suo respiro sul collo, le sue dolci labbra che si appoggiavano delicatamente sulle mie, le sue frasi che mi facevano sentire unica, e ora tutto questo è solo un ricordo, non troppo dolce, perché ora è il ricordo più triste che ho.
La vera solitudine è non poter dire a qualcuno: “ti amo!”
Cammino seguendo la scia luminosa che lascia il tuo cuore. Non togliermi mai la luce del tuo amore, lontan da te, al buio, questa vita vede solo il nero del dolore.
L’orgoglio divide ciò che l’amore unisce.