Marco Ghidoni – Comportamento
Chi ha la coda di paglia, spesso ha una lingua che taglia.
Chi ha la coda di paglia, spesso ha una lingua che taglia.
I grandi sapranno farsi piccoli, piccoli, per entrare nella mano del mondo e riceverne la sua carezza.
Nella vita alcune persone guardano cosa fai e cosa dici. Giudicano il tuo modo di essere, di pensare e di fare. Lanciano frecciate di continuo e non hanno altre parole che quelle offensive verso di te. Poi però… Non ti conoscono, chiedono di non essere giudicati se non li conosci e la cosa peggiore è che ti dicono anche di farti un mazzettino di cazzi tuoi! Ho solo una domanda: “e voi!? Quando pensate di cominciare a farvi un po’ i cazzi vostri”?
Con quale affetto, con quale pensiero o argomento il primo tra gli uomini ardì insanguinarsi la bocca, avvicinanarsi alle labbra la carne dell’animale morto, ponendosi di fronte i piatti, le vivande e il cibo di corpi uccisi, le membra che poco prima belavano, muggivano, si muovevano e vedevano? Come poterono sopportare gli occhi di scorgere l’uccisione di animali scannati, scorticati e smembrati? E l’odorato come soffrì l’odore? E il gusto come non inorridì per la lordura delle piaghe altrui e il sangue e il marcio delle ferite mortali?
Il silenzio è una non risposta più efficace di mille risposte ed è l’unico modo…
Ama la vita e ama l’amore, perché ciò che non è vita è morte. Non c’è vita ne amore in un’auto di lusso o in un cospicuo conto in banca, non c’è vita ne amore tra i granelli di sabbia o tra le stelle. Allora, muovi le dita anche quelle dei piedi, goditi ogni mattino, stringi la mano di coloro che lo meritano, ama, e se non sai amare, abbi pietà, se non sai la pietà, abbi misericordia, e ricorda sempre quell’Uomo che incontri per strada non è tuo fratello, Sei tu.
Se a sparlare di me sono gli idioti e gli infami non me ne curo…