Marco Giannetti – Frasi sulla Natura
Leuca bianca di sole, scoglio arricciato e brullo, l’onda lambisce l’anima mia trafitta, ardente sole bruci la mia carne… quanto vorrei volare tra le tue nubi, là dove il vento mi saprà cullare.
Leuca bianca di sole, scoglio arricciato e brullo, l’onda lambisce l’anima mia trafitta, ardente sole bruci la mia carne… quanto vorrei volare tra le tue nubi, là dove il vento mi saprà cullare.
Amore, credo tu valga più dell’amore che riesco a farti sentire e a volte penso…
Ci si sente davvero liberi e felici quando si ha la fortuna di essere cullati tra le braccia della natura.
Facciamo una passeggiata nei boschi. Ci attendono tante meraviglie. Anche un albero curvo o un fiore senza profumo sono opera della natura.
Il cielo è come un bambino che quando sogna nuvole grigie si sveglia piangendo.
Ogni creatore a sua volta ha un creatore. Ecco perché l’angelo tacciato di tradimento dal Figlio in tempi remoti, avvertì i suoi simili che la vessazione e l’odio per la verità sono contrari alla loro stessa sopravvivenza, squassando i mondi che crescono nel prima e nel dopo, nel sotto e nel sopra, ponendo termine a tutto, consumato e abbattuto, marcite le stelle nel nulla, senza più vita, tempo o destino.
Il tramonto prende possesso del giorno ed apre il sipario alla sera.