Marco Giannetti – Tempi Moderni
Bello sarebbe sposarsi ogni giorno e mai dormire con la stessa moglie.
Bello sarebbe sposarsi ogni giorno e mai dormire con la stessa moglie.
Si profondono enormi energie per l’abolizione di ogni metodologia di tortura e poi si implementa ovunque la funzionalità “visualizzato alle…”
Sommo poeta, vago per le tue stanze pensando che in questa casa hai gridato nel tuo amore… passi lievi i miei a non voler cancellare le tue orme… privilegio di pochi ripercorrere i tuoi passi, come poca è la capacità mia di descrivere l’amore che tu hai definito nella sua espressione audace.Dalla tua casa cilena mi chino al vagare le tue stanze, poetando un berretto che neanche mi si addice.
Prendete un nome di un Dio greco, quello del personaggio di un’opera di qualche tragediografo morto almeno duecento anni fa e buttateli dentro il primo libro che trovate; per finire, condite il tutto con una spruzzata di ambiguo manierismo: eccovi servito il teatro d’avanguardia secondo i ricettari del ventunesimo secolo.
Per come si comporta certa gente, ho capito che la buona educazione ed il rispetto non vengono apprezzati. Finché dici sempre si, fai favori e ti comporti da zerbino allora vali, quando inizi volere rispetto, sincerità e fedeltà, non vali più.
Se la gente si facesse i cazzi propri non servirebbe nascondersi sotto falsi profili. Io non parlo, sto zitta, ma prima o poi tutto torna. Ricorda, il male è come un boomerang, prima o poi pagherai e sarò io questa volta a colpire, finora ho visto, ho letto, ho ascoltato chi tutto sapeva eppure non ho mai parlato. Ma anche le persone più buone smettono con il tempo d’essere dei coglioni. Ed un po’ per volta inizieranno ad affondare i loro colpi.
Biglietto solo andata per… l’altrove!