Marco Laurino – Vita
È meglio fare una fine orrenda… o sopportare orrori senza fine?
È meglio fare una fine orrenda… o sopportare orrori senza fine?
È nel vivere, l’intesa, la pretesa e l’offesa, ma è in te la decisione presa.
Il dolore è inevitabile, la sofferenza opzionale.
Ti racconto una storia, c’era una volta una ragazza che decise di cambiare, in cerca dei propi sogni e del propio futuro, la strada non era facile e spesso si ritrovava sola e triste nella sua cameretta con una lacrima che scendeva dagli occhi e tanta nostalgia di casa, ma lei non sapeva che quegli attimi, quelle lacrime e quei pensieri sarebbero stati domani le roccie della sua personalità e del suo nuovo carattere, che un giorno tutta quella debolezza sarebbe diventata forza, lei non sapeva, ancora no, che basta un niente e tutto improvvisamente gira. Presto un giorno lei ci riderà sopra.
Fino a un certo punto della nostra vita non ci è stato difficile sapere più o menochi eravamo, da che parte stavamo e contro chi.
È il contrasto dolce-amaro a rendere la vita intrigante.
La vita è un gioco d’azzardo che crea dipendenza.