Marco Mei – Ateismo
La libertà di sognare ci è concessa a parziale consolazione del peccato originale di chi ci impone di venire al mondo negandoci la scelta di non dover esistere.
La libertà di sognare ci è concessa a parziale consolazione del peccato originale di chi ci impone di venire al mondo negandoci la scelta di non dover esistere.
Niente rivela maggiormente un’estrema debolezza di mente quanto il non conoscere che cosa sia l’infelicità…
È reale ciò che senti ma ciò che fa sentire forse è solo immaginario.
Si è detto perfino che la più alta glorificazione di Dio consiste nella sua negazione…
Capisco come si possa guardare la terra ed essere atei, ma non capisco come si possa guardare il cielo di notte e non credere in Dio.
Anche Dio un giorno mi chiederà l’autografo.
Chi si qualifica ateo è uno che non crede nemmeno in se stesso.