Marco Mei – Comportamento
La vanità è l’ossessiva volontà di dover piacere anche a coloro ai quali riservi la tua intima indifferenza.
La vanità è l’ossessiva volontà di dover piacere anche a coloro ai quali riservi la tua intima indifferenza.
Le persone non si cambiano, devi solo decidere se possono far parte della tua vita in qualche modo. Se possono e sono degni di starti vicino e di prenderne parte.
Vi ho visto ridere di fronte alle mie cadute, gioire per il mio dolore e…
Quando porgi una carezza, lascia che sia il tuo cuore a dosare l’amore.
Chinare la testa? Beh tesoro solo ed esclusivamente per guardarti dal basso verso l’alto e poi puoi star sicuro che sempre con la testa alta me ne vado!
Sputare nel piatto dove si mangia è vergognoso, se solo si vuol pensare a chi non ha nemmeno da mangiare.
Passano i minuti, e poi le ore, e il dolore diminuisce, i sensi di colpa sembrano sbiadire, ma è solo una speranza traditrice, momentanea. È un dolore infinito, un fuoco maligno, che io stesso alimento, ma non so dire se volontario o no, esso mi consuma in lati di me, che se non fosse per le fiamme, non saprei neanche di avere, avvolti precedentemente da un buio irreale. Cercando come sempre, come quasi ogni notte, di sedare tale incendio, scosto tal pensiero dalla mente, usando te come conforto abituale. Passano i minuti, e poi le ore, e il dolore ricompare.