Marco Mei – Frasi d’Amore
Il ricordo dell’amore ha la consistenza di un sogno che sembrava vero.
Il ricordo dell’amore ha la consistenza di un sogno che sembrava vero.
Non basta osservare, non basta toccare, non basta ascoltare. Tutto ciò serve solo a raccogliere maggiori dati. Le persone, e la vita, vanno sentite con qualcosa di diverso dai sensi, perché non è vero affatto che gli occhi sono lo specchio dell’anima, non è colpo di fulmine quell’elettricità nel tocco. La vera essenza sta nel vedere al di là delle palpebre chiuse, nel sentirsi scivolare qualcuno addosso a distanza di chilometri, nell’ascoltare il silenzio colmo della voce di chi si ama.
Nell’ombra di questa stanza il luccichio dei tuoi occhi m’illumina il viso baciato dalle tue morbide labbra e una leggera ninna nanna mi accompagna nel regno della notte, dove potrò rivederti in ogni mio sogno, mentre la tua mano ferita per aver aiutato i più deboli riesce ancora ad aver sufficiente sensibilità per percepire i miei più dolci pensieri. E ora abbracci la notte accarezzando il mio volto ormai coperto dalle pesanti palpebre del sonno.
Tu sei come una tempesta nel mio cuore, tu sei un dolce sogno d’amore. Dammi l’illusione che resterai e mai svanirai; ricoprimi di baci e carezze, vestimi di tenerezze. Amami come il cielo ama la sua terra; baciami come la luna bacia il mare di notte; accarezzami come rugiada si posa su d’un fiore. Amami liberamente e per sempre.
Sapeva d’amore quel peccato e sapeva già che sarebbe finita.
L’amore è come un albero, nasce da sè, mette profonde radici in tutto il nostro…
Amare è infinito solo nella grammatica italiana.
Non basta osservare, non basta toccare, non basta ascoltare. Tutto ciò serve solo a raccogliere maggiori dati. Le persone, e la vita, vanno sentite con qualcosa di diverso dai sensi, perché non è vero affatto che gli occhi sono lo specchio dell’anima, non è colpo di fulmine quell’elettricità nel tocco. La vera essenza sta nel vedere al di là delle palpebre chiuse, nel sentirsi scivolare qualcuno addosso a distanza di chilometri, nell’ascoltare il silenzio colmo della voce di chi si ama.
Nell’ombra di questa stanza il luccichio dei tuoi occhi m’illumina il viso baciato dalle tue morbide labbra e una leggera ninna nanna mi accompagna nel regno della notte, dove potrò rivederti in ogni mio sogno, mentre la tua mano ferita per aver aiutato i più deboli riesce ancora ad aver sufficiente sensibilità per percepire i miei più dolci pensieri. E ora abbracci la notte accarezzando il mio volto ormai coperto dalle pesanti palpebre del sonno.
Tu sei come una tempesta nel mio cuore, tu sei un dolce sogno d’amore. Dammi l’illusione che resterai e mai svanirai; ricoprimi di baci e carezze, vestimi di tenerezze. Amami come il cielo ama la sua terra; baciami come la luna bacia il mare di notte; accarezzami come rugiada si posa su d’un fiore. Amami liberamente e per sempre.
Sapeva d’amore quel peccato e sapeva già che sarebbe finita.
L’amore è come un albero, nasce da sè, mette profonde radici in tutto il nostro…
Amare è infinito solo nella grammatica italiana.
Non basta osservare, non basta toccare, non basta ascoltare. Tutto ciò serve solo a raccogliere maggiori dati. Le persone, e la vita, vanno sentite con qualcosa di diverso dai sensi, perché non è vero affatto che gli occhi sono lo specchio dell’anima, non è colpo di fulmine quell’elettricità nel tocco. La vera essenza sta nel vedere al di là delle palpebre chiuse, nel sentirsi scivolare qualcuno addosso a distanza di chilometri, nell’ascoltare il silenzio colmo della voce di chi si ama.
Nell’ombra di questa stanza il luccichio dei tuoi occhi m’illumina il viso baciato dalle tue morbide labbra e una leggera ninna nanna mi accompagna nel regno della notte, dove potrò rivederti in ogni mio sogno, mentre la tua mano ferita per aver aiutato i più deboli riesce ancora ad aver sufficiente sensibilità per percepire i miei più dolci pensieri. E ora abbracci la notte accarezzando il mio volto ormai coperto dalle pesanti palpebre del sonno.
Tu sei come una tempesta nel mio cuore, tu sei un dolce sogno d’amore. Dammi l’illusione che resterai e mai svanirai; ricoprimi di baci e carezze, vestimi di tenerezze. Amami come il cielo ama la sua terra; baciami come la luna bacia il mare di notte; accarezzami come rugiada si posa su d’un fiore. Amami liberamente e per sempre.
Sapeva d’amore quel peccato e sapeva già che sarebbe finita.
L’amore è come un albero, nasce da sè, mette profonde radici in tutto il nostro…
Amare è infinito solo nella grammatica italiana.