Marco Mei – Ricordi
Spesso tra una buona ed una cattiva giornata passa solo la distanza da un ricordo.
Spesso tra una buona ed una cattiva giornata passa solo la distanza da un ricordo.
L’altra notte ti ho sognata. Eri vestita di nero e te ne stavi ferma immobile nel bel mezzo di una stanza dalle pareti bianche. Attorno a te non c’era null’altro che l’aria che respiravi, eri bellissima nella tua immensa tristezza. Volevo abbracciarti ma non avevo le braccia per farlo. Volevo baciarti ma non avevo la bocca per farlo. Volevo amarti ma non avevo il cuore per farlo.
Letale come uno scorpione, dai tuoi occhi fino ai tuoi baci, intossichi e mi sei dentro ovunque. Questo veleno per quanto sia dolce alla fine è tra i più atroci e uccide lentamente tra dolori e ricordi.
I Ricordi, belli e brutti che siano, lasciano sempre dietro a se un malinconico retrogusto.
Sei il ricordo sfuocato di un periodo infuocato.
Succede che non riesci a dormire. Capita che il buio non riesca a donarti sogni sereni perché nel cuore c’è un desiderio perché nel cuore ci sei tu, vita mia.
Come si potevano perdere le parole che correvano per il mondo, e con le parole perdere intere vite, intere storie che nessuno avrebbe potuto ricostruire uguali?