Marco Mei – Stati d’Animo
Sono solo padrone di me stesso.
Sono solo padrone di me stesso.
Conosci persone che ti entrano nel cuore, che ci vivono nel cuore, e che si approfittano sempre di quel cuore che gli ha aperto la porta, e lo portano a chiuderla a chiave per paura di dover soffrire ancora.
Morta, ecco come mi sento. Serena, in pace, perché trapassata.
Capita di volersi e non trovarsi, capita di trovarsi e non volersi.
Quante volte mi son detta: Mai più. Intanto il “mai” svaniva mentre il “più” si moltiplicava.
Serascritta in un lampomortifica gli dei.Immortale,forse felicegrammaticadi parole negate.Prenditi cura del dolorelascialo libero,non sa quello che vuolegli occhi si arrendono.Pensaci tu al silenzioa cucirgli la bocca,non sa quello che dicele ombre riposano.Io devo andarevele verdislacciano l’orizzonte…sono un cacciatore di delusioni,infallibile nel suo mestiere.
Questo è il mio problema, ho un così grande caos in testa che ogni volta che cerco di riordinarlo crolla qualcos’altro.