Marco Oliverio – Comportamento
Sbagliare è umano, ma negare lo sbaglio lo è ancora di più.
Sbagliare è umano, ma negare lo sbaglio lo è ancora di più.
Anche la scritta del tatuaggio era sorprendente. Una cosa è un legionario tra le due…
Che vada come vada la vita continua da soli o in compagnia, ma certi nodi…
Le chiacchiere sono il “piatto” preferito di chi è tutto fumo e niente arrosto.
Ho conosciuto un tipo che continuava a tirare la corda, certo di farla sempre franca, ma il giorno che questa si ruppe e gli si rovesciò il mondo addosso, dovette pagare per tutte le volte che gli era andata bene. Adesso è cambiato, perché ha capito sulla propria pelle che essere onesti alla fine ti premia e che avere la possibilità di guardarsi allo specchio senza distogliere lo sguardo non ha prezzo.
Le apparenze ingannano, è vero, ma mai come quella dell’astuto che induce a credere che…
Due piccole parole: “non so”. Piccole, ma alate.
Anche la scritta del tatuaggio era sorprendente. Una cosa è un legionario tra le due…
Che vada come vada la vita continua da soli o in compagnia, ma certi nodi…
Le chiacchiere sono il “piatto” preferito di chi è tutto fumo e niente arrosto.
Ho conosciuto un tipo che continuava a tirare la corda, certo di farla sempre franca, ma il giorno che questa si ruppe e gli si rovesciò il mondo addosso, dovette pagare per tutte le volte che gli era andata bene. Adesso è cambiato, perché ha capito sulla propria pelle che essere onesti alla fine ti premia e che avere la possibilità di guardarsi allo specchio senza distogliere lo sguardo non ha prezzo.
Le apparenze ingannano, è vero, ma mai come quella dell’astuto che induce a credere che…
Due piccole parole: “non so”. Piccole, ma alate.
Anche la scritta del tatuaggio era sorprendente. Una cosa è un legionario tra le due…
Che vada come vada la vita continua da soli o in compagnia, ma certi nodi…
Le chiacchiere sono il “piatto” preferito di chi è tutto fumo e niente arrosto.
Ho conosciuto un tipo che continuava a tirare la corda, certo di farla sempre franca, ma il giorno che questa si ruppe e gli si rovesciò il mondo addosso, dovette pagare per tutte le volte che gli era andata bene. Adesso è cambiato, perché ha capito sulla propria pelle che essere onesti alla fine ti premia e che avere la possibilità di guardarsi allo specchio senza distogliere lo sguardo non ha prezzo.
Le apparenze ingannano, è vero, ma mai come quella dell’astuto che induce a credere che…
Due piccole parole: “non so”. Piccole, ma alate.