Marco Oliverio – Felicità
La felicità è così rara che quando la si vede negli altri viene da pensare che l’abbiano rubata a noi.
La felicità è così rara che quando la si vede negli altri viene da pensare che l’abbiano rubata a noi.
L’ora più buia è sempre quella che precede l’arrivo del sole.
Sarà una lunga notte per darti il tempo di sognare il tuo giorno più bello.
Una volta si partiva alla ricerca dell’oro, ora si parte per cercare solo un po’ di felicità.
La felicità è nella capacità della nostra immaginazione di abbellire ciò che ci circonda e ingigantire ciò che ci capita.
Vorrei tornare indietro a quell’istante per fermarlo, prenderlo, accartocciarlo e metterlo tra le mie mani, come si farebbe con un piccolo uccellino, per annusarlo un attimo prima di porgere le mie mani chiuse sopra il cuore, metterlo dentro come fosse una gabbia, in modo che non possa più fuggire via col tempo, così rimarrà sempre dentro di me. Quell’istante, e chiamarlo “felicità”.
La felicità si trova dove l’apparenza conta ben poco, dove le penombre del nostro io sono praterie in fiore, dove quello che siamo dentro ha più importanza di quello che siamo fuori. La felicità è guardarsi dentro non solo allo specchio, è modellarsi l’anima non solo il viso, e spazzolare la coscienza non solo i capelli. La felicità la si trova dentro rinchiusa nello scrigno del cuore.