Marco Paludetto – Anima
La paura di essere visti per come si è realmente spinge l’uomo a ripararsi dalla pioggia, capace di lavare la maschera di cera che ognuno di noi si è sapientemente costruito nel tempo, attorno all’anima.
La paura di essere visti per come si è realmente spinge l’uomo a ripararsi dalla pioggia, capace di lavare la maschera di cera che ognuno di noi si è sapientemente costruito nel tempo, attorno all’anima.
Mi piace dubitare di ogni cosa: questa disposizione di spirito non toglie risolutezza al carattere, anzi, quanto a me, mi sento più coraggioso proprio quando non so quel che mi aspetta.
Mente, corpo e anima. Ho imparato che la mente serve per pensare, per elaborare concetti, emozioni e ricordi. Ho imparato che il corpo serve a rendere quei concetti, quelle emozioni e quei ricordi reali. E ho imparato che l’anima rende possibile l’esistenza di mente e corpo.
Quando ti scorticano l’anima è quasi impossibile porre rimedio.
Anche se l’ascoltare a volte è distratto, l’anima non rimane mai vuota.
Ci sono libertà che non andrebbero toccate, una di queste è la libertà dell’anima. La libertà dell’anima è quella libertà che ti permette di essere te stesso, di sentirti a tuo agio con te e con il resto del mondo. Una libertà che non va violata, negata, né tantomeno soffocata. La libertà dell’anima ti permette di vivere in pace con quei lati di te che magari ti piacciono meno, quei lati con cui ti scontri spesso e, grazie a questa libertà, riesci a gestire e a non sentirli limiti, blocchi o macigni. La libertà dell’anima è quella libertà che ti permette di vivere nei concetti e nei valori che più senti vicino a te stesso, alla tua mente e al tuo cuore. La libertà dell’anima permette di scegliere chi tenerti al fianco e spalancargli le porte del tuo mondo perché possa farne parte.
Nella mostra, nessuno s’era accorto che avevano sostituito l’originale con una copia identica nell’aspetto ma forse non troppo nei contenuti. Capita spesso.