Marco Teocoli – Figli e bambini
Osservare un bambino, mentre mescola la sua ingenuità alla curiosità per le cose della vita, da senso alla nostra.
Osservare un bambino, mentre mescola la sua ingenuità alla curiosità per le cose della vita, da senso alla nostra.
Dei figli di nostro c’è solo il legame di sangue, la loro padrona è la libertà.
Forse per la prima volta guardavo negli occhi quella somiglianza. Sentii di volerle un gran bene. Certo, l’avrei voluta diversa mamma. Appiccicosa e piena di smancerie. Ma m’amava. A modo suo m’amava. Chissà perché cresciamo col terrore, fiato sul collo, di non essere amati mai e mai a sufficienza. Quasi a non meritarlo quell’amore. Perché? Fortemente convinti di esser solo buoni a nulla, sagomati con lo scalpello della cattiveria, fucili pronti a sparar sentenze e menzogne.
Una maestra che maltratta i “suoi” bambini “vale” una mamma che non allatta il proprio figlio per non rovinarsi il seno.
Nel mondo intero ogni giorno si sente parlare dei abusi ai bambini, ma perché ci sono questi abusi? Perché non lasciamo queste creature vivere in santa tranquillità la loro infanzia, non le lasciamo vivere nel loro mondo, nella loro innocenza. Lasciamo che diventino il futuro per un mondo migliore.
Una madre dà la vita a suo figlio, un figlio diventa la vita per la madre.
Avere fretta di esser grandi, e poi rendersi conto che in fondo così bello non è, e si cerca di portarsi dentro quella spensieratezza che solo da bambini si può avere.