Marco Tullio Cicerone – Comportamento
A me interessa più la mia coscienza che l’opinione degli altri.
A me interessa più la mia coscienza che l’opinione degli altri.
Sono consapevole che su alcune cose io sia “intransigente”, ho sofferto troppo e sto soffrendo…
È troppo facile porgere le scuse dopo aver elargito le offese.
Ho voglia di arrabbiarmi quando vedo persone più deboli derise da quelle che si credono…
Salire, un gradino dopo l’altro, per cercare di arrivare sempre più in alto. E quando ti sembra che di non farcela, non è perché tu non ti stia impegnando, ma è perché la vita ci pensa bene ad aggiungere altri gradini, altre prove, sfida dopo sfida, e ti provoca per vedere dove sei disposto ad arrivare. È dura, scivoli sulle tue stesse lacrime, ti fermi per un attimo, poi cominci a risalire perché sai che arriveranno gli ostacoli ancora più duri, ti corazzi per non affondare nel mare delle insicurezze. Intanto provi a salire anche per raggiungere te stesso, lì dove eri nel momento in cui ti sei perso.
Puntare il dito costantemente verso gli altri è sintomo di profonda disonestà, ma lasciare che i colpevoli la scampino sempre è sintomo di grande superficialità.
È meglio lasciare che accadano ingiustizie, piuttosto che rimuoverle commettendo illegalità.