Marco Tullio Cicerone – Frasi in Latino
Quid dulcius quam habere, quicum omnia audeas sic loqui ut tecum?Cosa c’è di più dolce che avere qualcuno con cui parlare così come con se stessi?
Quid dulcius quam habere, quicum omnia audeas sic loqui ut tecum?Cosa c’è di più dolce che avere qualcuno con cui parlare così come con se stessi?
L’uomo é il peggior nemico di se stesso.
Non sunt nova veteribus substituenda, sed perpetuo iungenda foedere.Non sostituiamo subito le cose nuove con quelle vecchie, ma aggiungiamole poco alla volta con cognizione.
Finché c’é vita, c’é speranza.
Littera enim occidit, spiritus autem vivificat.La lettera uccide, lo spirito, al contrario, vivifica.
Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris. Nescio, sed fieri sentio et excrucior.Odio e amo. Forse mi chiedi perchè lo faccia. Non lo so, ma sento che accade e mi tormento.
Absentem qui rodit amicum, qui non defendit alio culpante, solutos qui captat risus hominum famamque dicacis, fingere qui non visa potest, commissa tacere qui nequit: hic niger est, hunc tu, romane, caveto.Chi parla male alle spalle dell’amico assente, chi non lo difende quando altri lo incolpa, chi si diverte con le feroci denigrazioni per accaparrarsi la fama di uomo di spirito, chi giunge ad inventarsi ciò che non ha mai visto, chi non sa tenere un segreto: costui è di animo nero e spregevole; da questi, o cittadino Romano, dovrai sempre guardarti e diffidare.