Marco Tullio Cicerone – Società
“Est igitur res publica res populi”La cosa pubblica è quindi cosa del popolo.
“Est igitur res publica res populi”La cosa pubblica è quindi cosa del popolo.
La società sfrutta l’uomo e lo ostracizza appena indebolito.
Noi combattiamo la stupidità, l’assurdità, l’ignoranza, che dominano il mondo, se poi queste divinità abbiano più autorità sull’autorità, quello è un altro discorso.
Siamo passati dall’ascoltare al sentire, dall’applaudire al fischiare, in comune fra ieri ed oggi resta soltanto il non capire.
Penso che l’AIDS possa essere sconfitto. Penso sia possibile vincere questa battaglia. È vincibile. Ma questo significa cambiare atteggiamento.
Interposti tra mondi difformi, fingere di non capire, suscita repulsione.
Quando dovrete lamentarvi con un burocrate vi diranno che dovete prendere un appuntamento, poi il fatidico giorno vi diranno che non c’è, è appena uscito, oppure che è in riunione, viceversa è in ferie, oppure ha avuto un malore…