Margaret Mazzantini – Uomini & Donne
Lei ansima, il collo torto verso il soffitto rotto, e lui la guarda. E forse la guardava così, con la stessa tenerezza, la stessa nostalgia, mentre facevano l’amore.
Lei ansima, il collo torto verso il soffitto rotto, e lui la guarda. E forse la guardava così, con la stessa tenerezza, la stessa nostalgia, mentre facevano l’amore.
Se le scimmie sapessero annoiarsi, potrebbero diventare uomini.
Un uomo difficilmente riesce a nascondere il suo essere spudorato e talvolta viscido mentre cerca di spogliare una bella ragazza con gli occhi. Prendono addirittura una postura con il bacino in avanti. Probabilmente è un’atteggiamento che da ubriaco nemmeno io riesco a controllare, pensarlo da sobrio però mi imbarazza notevolmente. Una donna invece è cosi riservata, cosi delicata nel dedicare la sua attenzione, le sue occhiate verso qualcuno che in lei suscita interesse. Mi è sempre piaciuto il loro modo di notare i dettagli, nascondendo con abilità il fatto che ti stanno analizzando dalla testa ai piedi. Amo il loro sguardo ammiccante quella finta timidezza che nasconde segnali diretti soltanto per chi sà coglierli.
L’uomo ama come vive, la donna vive come ama. È questa l’unica differenza fra i due sessi.
Diventare una donna è di interesse speciale solo per un maschio transessuale. Per le donne effettive è semplicemente una buona scusa per non giocare a calcio.
E mi guardo e penso alle donne che non amano, ma si costringono a fingere per mettersi negli occhi il desiderio aiutato dal trucco. Troppe ombre, tipiche di chi avanza ed inciampa spesso perché volta la testa all’indietro. Paura. Si corre più forte per fuggire, ma sembra di farlo a vuoto dentro una ruota che ti da la sensazione di proseguire, ma che in realtà, ti tiene sempre fermo al punto di partenza. Altro copione. Ciak, si gira!
Tutte le donne amano circondarsi di cose belle ma quelle di classe ricercano il dettaglio nella ricercatezza di un vezzo o di un merletto per poter essere squisitamente uniche.