Margherita Mariani – Vita
Vedere un corpo senza vita fa più male della morte stessa.
Vedere un corpo senza vita fa più male della morte stessa.
C’è un percorso segnato e spesso te ne accorgi alla fine della strada. Ogni decisione presa non è dettata semplicemente dal libero arbitrio; in realtà una voce dentro di te ha indirizzato il cammino, preordinando l’azione. Perciò ricorda: sei esattamente dove hai scelto di essere.
Le osservazioni e gli incontri dell’uomo taciturno e solitario sono insieme più vaghi e penetranti di quelli dell’uomo socievole, i suoi pensieri più gravi e bizzarri, mai senza un’ombra di mestizia.Immagini ed impressioni che – con un’occhiata, un sorriso, uno scambio di giudizi – sarebbe facile disperdere, lo occupano più del dovuto, si approfondiscono nel silenzio, acquistano peso, si trasformano in episodio, in avventura, in fatto sentimentale. La solitudine matura l’originalità, la bellezza audace ed inquietante, la poesia.Ma anche l’opposto l’abnorme, l’assurdo, l’illecito.
Non bisogna mai scusarsi per quello che si è detto se lo si sentiva dentro. Sarebbe come scusarsi per essere stata sincera e reale.
La vita… che bella fregatura.
Una vita sprecata è una morte precoce.
La vita è un viaggio che ci auguriamo possa essere per tutti il più lungo possibile. È un cammino pieno di sorprese, ricco di emozioni, un percorso con tante soste, ad ogni fermata incontreremo situazioni che ci faranno riflettere, trepidare, gioire, crescere, maturare, piangere, sorridere, Vivremo giorni pieni di allegria o di dolore, colorati o grigi, giorni da dimenticare o da conservare gelosamente nello scrigno dei ricordi. Comunque sarà la nostra vita, non dimentichiamo mai che questo viaggio è unico, irripetibile e solo nostro.