Quando conosciamo una persona, invece che chiedergli la sua carta di identità, dovremmo chiedergli una TAC del suo cervello, in modo da cautelarci nel caso fossimo di fronte ad un soggetto portatore di IAC (Idiozia acuta cronica).
Ci sono persone con cui scatta un’empatia immediata. Persone, la cui voce, i cui gesti, i cui sguardi, il cui modo di essere risveglia qualcosa dentro di noi che non sapevamo di possedere. Le conosciamo appena ma abbiamo la sensazione che le aspettavamo da sempre, come se rappresentassero tutto quello che ci mancava. Sono persone che attraverseranno magari velocemente la nostra vita, ma ce le porteremo dentro per sempre.
Sono quella delle verità dette chiaramente, che non ama i giri di parole, che arriva subito al punto e, spesso, vengo definita sgarbata perché la verità non vi piace. Vi piacciono le persone che ve la raccontano senza dirvi ciò che pensano e poi sparlano dietro le spalle, quelle come me sono apprezzate dalle persone vere, non dagli ipocriti.
Plasmare un carattere difficile è come voler scolpire la roccia con le mani nude.
L’invadenza è la forma di prepotenza più subdola e fastidiosa.
Può essere facile perdersi nelle pretese altrui, finendo col vivere la vita di altre persone.
Preferisco che si pensi male di me, che sia giudicato freddo e cattivo, piuttosto che…