Marghy Ferrara – Comportamento
Impolvero il mio viso col piumino della cipria, perché ho bisogno di tamponare queste emozioni che scorrono sulla mia pelle senza chiedermi il permesso.
Impolvero il mio viso col piumino della cipria, perché ho bisogno di tamponare queste emozioni che scorrono sulla mia pelle senza chiedermi il permesso.
Essere stravaganti è rompere la monotonia della normalità.
Io non perdo se lotto e rischio. Perdo quando mi fermo convinto di non farcela….
Muto forma, cambio pelle, mi adatto, mi adeguo, ma resisto. Lascio sempre dei brandelli di ribellione dentro me.
Tutto è vacillante se il messia è riuscito a rapire e impossessarsi anche di un solo elemento, l’acqua ad esempio. Lo spirito divorato dalla materia da ad essa inammissibile sostanza, precaria saldezza sopra una sete di vino e sangue: un paradiso edificato con il delitto nega il suo equilibrio, quindi contraddice il suo varco attraverso il tempo e la giustizia.
Chi troppo preso di sé non si cura degli altri non deve lamentarsi se viene contraccambiato, ma può consolarsi della sua invisibilità perché, nel tempo in cui tutti vogliono apparire, riesce a distinguersi scomparendo dalla chiacchiera del mondo.
Un complimento carpito senza merito, nutre l’ego ma affama il cuore.
Essere stravaganti è rompere la monotonia della normalità.
Io non perdo se lotto e rischio. Perdo quando mi fermo convinto di non farcela….
Muto forma, cambio pelle, mi adatto, mi adeguo, ma resisto. Lascio sempre dei brandelli di ribellione dentro me.
Tutto è vacillante se il messia è riuscito a rapire e impossessarsi anche di un solo elemento, l’acqua ad esempio. Lo spirito divorato dalla materia da ad essa inammissibile sostanza, precaria saldezza sopra una sete di vino e sangue: un paradiso edificato con il delitto nega il suo equilibrio, quindi contraddice il suo varco attraverso il tempo e la giustizia.
Chi troppo preso di sé non si cura degli altri non deve lamentarsi se viene contraccambiato, ma può consolarsi della sua invisibilità perché, nel tempo in cui tutti vogliono apparire, riesce a distinguersi scomparendo dalla chiacchiera del mondo.
Un complimento carpito senza merito, nutre l’ego ma affama il cuore.
Essere stravaganti è rompere la monotonia della normalità.
Io non perdo se lotto e rischio. Perdo quando mi fermo convinto di non farcela….
Muto forma, cambio pelle, mi adatto, mi adeguo, ma resisto. Lascio sempre dei brandelli di ribellione dentro me.
Tutto è vacillante se il messia è riuscito a rapire e impossessarsi anche di un solo elemento, l’acqua ad esempio. Lo spirito divorato dalla materia da ad essa inammissibile sostanza, precaria saldezza sopra una sete di vino e sangue: un paradiso edificato con il delitto nega il suo equilibrio, quindi contraddice il suo varco attraverso il tempo e la giustizia.
Chi troppo preso di sé non si cura degli altri non deve lamentarsi se viene contraccambiato, ma può consolarsi della sua invisibilità perché, nel tempo in cui tutti vogliono apparire, riesce a distinguersi scomparendo dalla chiacchiera del mondo.
Un complimento carpito senza merito, nutre l’ego ma affama il cuore.