Marghy Ferrara – Comportamento
Impolvero il mio viso col piumino della cipria, perché ho bisogno di tamponare queste emozioni che scorrono sulla mia pelle senza chiedermi il permesso.
Impolvero il mio viso col piumino della cipria, perché ho bisogno di tamponare queste emozioni che scorrono sulla mia pelle senza chiedermi il permesso.
Io non mi sarei mai suicidato. Piuttosto avrei ammazzato un po’ di gente.
L’incoscienza porta a danni irreparabili.
Come posso dimenticare di credere che tutto ciò che voglio è l’inizio di una strada su ciò che davvero voglio.Non ci sono scuse e posso sbagliare, delle volte, anche tornare sui miei passi se ne vale davvero la pena.Ma mi alzo in piedi con orgoglio e posso guardare il mio viso allo specchio.I miei occhi hanno saputo guardare con dolcezza e le mie mani hanno dato il giusto calore e le mie braccia sono state un forte sostegno nella fragilità.Ma quello che ho donato è puro e vero e veniva da un posto così profondo chiamato: “anima”.I miei gesti racchiudono sensibilità, umiltà e negli altri rispetto anche se confusiNon posso mostrare il mare a chi vede solo una goccia salata, devo invece donare il mare a chi vede il mare che addensa in se ogni goccia salata.
Me viè da parlà come me pareme viè duro a pensà,se conto fino a tre sto male.
Dall’orgoglio all’ignoranza il passo è breve.
Le parole, sono polvere al vento,quando non s’illuminanodi un qualsivoglia sentimento.