Marguerite Duras – Omosessualità
Ciò che l’omosessualità ama come suo amante, sua patria, sua creazione, sua terra, non è il suo amante, è l’omosessualità.
Ciò che l’omosessualità ama come suo amante, sua patria, sua creazione, sua terra, non è il suo amante, è l’omosessualità.
Tu che sei un padre ignorante, disinformato e soprattutto ipocrita, smettila di dare lezioni di omofobia a tuo figlio. Può darsi che un giorno lui abbia paura o vergogna anche di te, nel solo pensare che il suo papà possa essere un gay represso che si è sposato o diventato genitore solo per nascondere la propria omosessualità.
I bonobo si masturbano a vicenda, i pesci pagliaccio cambiano sesso e in centinaia di specie animali ci sono rapporti sessuali tra esponenti dello stesso sesso… meno male che l’omosessualità dovrebbe essere “contro natura”. No, l’omosessualità (così come la libertà sessuale) al massimo va contro il volere del personaggio immaginario chiamato “Dio”, personaggio che in natura non esiste, viene venerato solo dall’uomo, quindi la religione è molto più innaturale dell’omosessualità, non a caso promuove cose contro natura, ad esempio il voto di castità.
Io sono io, non sono mio padre, né mia madre. Non sono neppure il sogno di me che loro speravano. Sono solo un uomo che a un certo punto della vita ha deciso chi essere e ha scelto di essere se stesso. Senza maschere, senza pudori e senza menzogne.
Non è la preferenza sessuale a stabilire le potenzialità del cuore.
Meno male che gli ebrei conservatori israeliani si sono finalmente accorti che gli omosessuali esistono in tutte le razze e in tutti i tipi di società. Evidentemente lo hanno sempre saputo, ma erano sempre stati poco disposti ad ammetterlo per vergogna, pudore o chissà quale motivo.
Non Capisco perché la società di oggi preferisca vedere due uomini con un fucile in mano piuttosto che vedere due uomini tenersi per mano, ognuno deve avere il diritto di amare chi vuole!