Marguerite Yourcenar – Vita
Non si vede due volte lo stesso ciliegio, né la stessa luna contro cui si staglia un pino. Ogni momento è l’ultimo perché è unico.
Non si vede due volte lo stesso ciliegio, né la stessa luna contro cui si staglia un pino. Ogni momento è l’ultimo perché è unico.
La nostra mente è una spugna, il nostro cuore è un fiume. Non è strano che molti di noi preferiscano succhiare piuttosto che scorrere.
Da giovani possediamo un orizzonte come recinto, da anziani un recinto come orizzonte.
La via che dal cercare porta a trovare non è rettilinea, né bastano a percorrerla volontà e ragione. Bisogna tendere l’orecchio, origliare, attendere, sognare, prestare ascolto ai presentimenti. Altro non so.
Sono molto felice di tutto il mio percorso di vita, ho imparato a camminare con fatica sin dai miei primi passi, a volte cadendo per non far cadere gli altri. Soprattutto sono felice di aver imparato dai miei sbagli, perché ho potuto mettermi di fronte a me stessa per capire chi sono e che il mio cammino non è fatto di gioie e dolori inutili ma di esperienze che segnalano la strada della mia destinazione.
È sbagliato andare dietro alle persone, soprattutto a chi non si accorge della nostra presenza, inutile seguire chi non ferma la sua andatura per aspettarci, perché tiene a noi solo chi inverte il suo cammino e arriva incontro.
Non c’è vita senza morte.Non c’è morte senza vita.