Maria Caterina Vicino – Matrimonio
Mi sono sposata per amore, conviviamo con indifferenza… vecchietti, sicuramente, ci daremo la mano per aiutarci a vivere.
Mi sono sposata per amore, conviviamo con indifferenza… vecchietti, sicuramente, ci daremo la mano per aiutarci a vivere.
Il Signor L. per allontanare la signora B., vedova da qualche tempo, dall’idea del matrimonio, le disse: “Voi non sapete che gran cosa sia portare il nome di un uomo che non può più commettere sciocchezze”.
Sentimento, rabbia, tenerezza, passione, lacrime, risate. L’amore è ladro, non rispetta quello che ti prende,…
Quando il polverone si posa, il matrimonio è diverso da quello che era. Non necessariamente migliore, ma diverso.
Lega di più il vincolo del matrimonio o una convivenza? Nella convivenza c’è forse uno stimolo in più per non far spegnere la fiamma della passione e dell’amore? Forse lo stimolo che in fin dei conti si è liberi?
Due sono i giorni più belli di una donna, quando si sposa e quando mette al mondo un figlio.
Sono sempre stato dell’opinione che un uomo che desidera sposarsi dovrebbe sapere o tutto, o niente della vita.