Maria Marchesano – Vita
L’anima mia infeliceIl silenzio e la tristezza mie compagneTorna sorrisoOcchi miei brillate ancoraGuarite il mio cuore infinite lacrime.
L’anima mia infeliceIl silenzio e la tristezza mie compagneTorna sorrisoOcchi miei brillate ancoraGuarite il mio cuore infinite lacrime.
Quando ti trovi davanti a molteplici bivi e non sai dove dirigerti, fermati e respira il profumo della vita, solo lei ti prenderà per mano e ti condurrà sulla strada del tuo cuore rinato dopo le tempeste.
A te che puoi, aiuta, solleva i piccoli dalla fame e ricorda che l’uomo potrà elevarsi a Dio solo quando avrà smesso di cercare il pane. Non lamentarti quando la mediocrità, la sofferenza e la devastazione avranno prodotto i mostri dell’ignoranza che aizzati da altri esseri piccoli, immoleranno la loro vita in virtù di un Dio di morti, dobbiamo sollevare il piccolo elevandolo sino a noi. Questa sarà la più grande delle generosità, non temere che la comprensione produca altri mostri, guarda te stesso, e chiediti sono io un pericolo per l’umanità? Al tuo No certo, solleva i piccoli al tuo livello senza attendere ricompensa, la tua ricompensa sarà nel vivere, e la loro vita diverrà degna d’essere vissuta.
Il bello dell’età avanzata è essere in grado di dire, quasi casualmente: Naturale, adesso sono un nonno.
La vita è un’ottima scuola, hanno detto. Ma ci sono pessimi alunni in giro, non imparano mai e si atteggiano a grandi maestri.
Cammina con le tue gambe e capirai cosa significa vivere davvero.
La vita è una risposta all’amore.