Maria Rosaria Montesarchio – Comportamento
Se ami una persona la fai sentire speciale, accetti i suoi limiti, esalti i suoi pregi, le dedichi attenzioni che la fanno sentire unica.
Se ami una persona la fai sentire speciale, accetti i suoi limiti, esalti i suoi pregi, le dedichi attenzioni che la fanno sentire unica.
E così il tempo scorre, veloce, ed io vorrei controllarlo ma poi mi rendo conto che in realtà non riesco a tenere sotto controllo niente, tanto meno me stessa.
Se non hai memoria, o non ascolti o non te ne frega niente.
C’è una sorta di piacere nel rimproverare se stessi. Quando critichiamo noi stessi sentiamo che nessun altro ha il diritto di criticarci.
La malattia del cuore può avere varie forme, la più silente e pericolosa è quella che non provoca danni al prossimo ma solo all’uomo che la vive.
Tutto è relativo. A grande portone grande battente.
È una cosa bellissima la vista del prossimo, quando al primo incontro ci si scopre dello stesso sentimento, o almeno col desiderio ardente verso questo fine.
E così il tempo scorre, veloce, ed io vorrei controllarlo ma poi mi rendo conto che in realtà non riesco a tenere sotto controllo niente, tanto meno me stessa.
Se non hai memoria, o non ascolti o non te ne frega niente.
C’è una sorta di piacere nel rimproverare se stessi. Quando critichiamo noi stessi sentiamo che nessun altro ha il diritto di criticarci.
La malattia del cuore può avere varie forme, la più silente e pericolosa è quella che non provoca danni al prossimo ma solo all’uomo che la vive.
Tutto è relativo. A grande portone grande battente.
È una cosa bellissima la vista del prossimo, quando al primo incontro ci si scopre dello stesso sentimento, o almeno col desiderio ardente verso questo fine.
E così il tempo scorre, veloce, ed io vorrei controllarlo ma poi mi rendo conto che in realtà non riesco a tenere sotto controllo niente, tanto meno me stessa.
Se non hai memoria, o non ascolti o non te ne frega niente.
C’è una sorta di piacere nel rimproverare se stessi. Quando critichiamo noi stessi sentiamo che nessun altro ha il diritto di criticarci.
La malattia del cuore può avere varie forme, la più silente e pericolosa è quella che non provoca danni al prossimo ma solo all’uomo che la vive.
Tutto è relativo. A grande portone grande battente.
È una cosa bellissima la vista del prossimo, quando al primo incontro ci si scopre dello stesso sentimento, o almeno col desiderio ardente verso questo fine.