Maria Suppa – Anima
Appena svegli iniziamo a correre. Alla sera ci si volta per guardare la strada percorsa. Se non è quella giusta avremmo perso tempo… ma imparato tanto.
Appena svegli iniziamo a correre. Alla sera ci si volta per guardare la strada percorsa. Se non è quella giusta avremmo perso tempo… ma imparato tanto.
Volersi bene è come innaffiare un fiore: è la tua anima, devi averne cura. Come un fiore coltivato, la tua anima emanerà il suo profumo.
Negli ultimi dieci minuti capiremo ciò che non abbiamo capito in una vita intera.
L’innocenza è l’abito candido con cui si veste l’anima.
L’artista che crea noi stessi, è la mano della nostra anima.
Cammino, senza voler arrivare. La mia meta è l’infinito. La mia realtà il camminare.
L’anima non ha nulla da condividere con il corpo né con i suoi organi. Possiamo avere un corpo malato ma un anima limpida, come possiamo avere un anima di tenebre in un corpo sano. In realtà per questo Dio ci ha dotati dell’anima, perché è l’unica cosa che rispecchi la sua immagine, e quindi diveniamo a sua somiglianza.