Maria Suppa – Anima
In auto, fermi ai semafori, ci si guarda come se fossimo tutti amici. Anime sole in carcasse di lamiera che tornano a casa dai propri amori, oppure scappano da chissà quali errori.
In auto, fermi ai semafori, ci si guarda come se fossimo tutti amici. Anime sole in carcasse di lamiera che tornano a casa dai propri amori, oppure scappano da chissà quali errori.
L’erotismo abbaglia l’anima, la semplicità la cattura!
Tra gli occhi e la mente passa l’anima, le lacrime del cuore si fermano nella pelle.
Il silenzio delle parole, la voce dell’anima, questo sono io.
L’anima non porta niente con sé nell’altro mondo tranne la propria educazione e cultura; e questo si dice che sia il più grande servizio oppure il torto più grande che si possa fare ad un uomo morto, proprio all’inizio del suo viaggio.
Lenta, vibra, mentre respira per poter sfiorare l’aria. La voce che sento è la sua,…
Tante le guerre, tante le cicatrici, altrettanto temprata sarà l’armatura dell’anima.