Maria Uttaro – Comportamento
L’arroganza è figlia della paura.
L’arroganza è figlia della paura.
Se avessi avuto tutto ciò che le persone mi avevano promesso oggi sarei ricchissima di animo, di serenità e avrei una vita perfetta. Invece purtroppo ho dovuto veder cadere molte delle promesse ricevute e prendere atto dell’amara delusione. Questo mi ha insegnato a fidarmi meno e a credere di più a ciò che viene fatto e non solo detto.
Le mie 10 regole per vivere, non dico bene, ma in modo decente:1) vedere, sentire, capire tanto e fare la gnorri2) dare aiuto consapevole di cadere nel nulla appena risolto il problema e non ci si farà male3) usare il cervello in funzione di chi ti parla4) non smontare le convinzioni di megalomani e presuntuosi, li avresti sulla coscienza e tra le palle5) non parlare mai troppo e, cosa importante, mai di se stessi6) non prestare il fianco a nessuno né in bene né in male7) pesa bene le parole in ogni cosa che ti viene detta in confidenza, molto spesso sono balle8) farsi i cavoli propri e non giudicare mai a priori9) spiega se capisci che ti si presta attenzione sennò risparmia cervello e tasti che i pc costano10) non permetto a nessuno di farsi i cazzi miei e di mancarmi di rispetto, ho il vaffa molto veloce in questi casi.
Il medico che ha difficoltà ad affondare il bisturi peggiora la malattia.
La vera eleganza che veste l’uomo, è il saper restare indifferente di fronte a gente…
Non c’è fiammifero che sfugga alla sua testardaggine.
Sperare non è una scelta ma solo un modo di giustificare il proprio stare immobili.