Maria Viola – Anima
Non necessita un grande sforzo per un cuore buono fare un gesto di tenerezza, nasce spontaneo come un fiore di campo.
Non necessita un grande sforzo per un cuore buono fare un gesto di tenerezza, nasce spontaneo come un fiore di campo.
Cara anima, ti hanno ferita, usata e gettata negli inferi della delusione. Ti chiedo scusa per tutto questo e ti prometto che nessuno ci farà più del male. La nostra forza sarà uno dei tanti “schiaffi” che daremo a chi non è degno di averci accanto.
Volersi bene è come innaffiare un fiore: è la tua anima, devi averne cura. Come un fiore coltivato, la tua anima emanerà il suo profumo.
Siamo tutti ricercatori di sorrisi in un vortice frenetico che non ci abbandona. Anime vaganti colte da un’inspiegabile fame compulsiva di tenerezza e di amore… Forse si ha paura di ammalarsi di anoressia sentimentale, l’unica in grado di farci morire un po’ per volta, ogni giorno… tutti i giorni, di solitudine. Sarebbe come rimanere eternamente sospesi in bilico, sull’orlo di un precipizio, senza nessuna mano a cui afferrarsi per potersi salvare: è questa la morte che fa più paura.
Parole che hanno lasciato un segno nel cuore, ed ora vada come deve andare, perché…
L’anima è come un fiore: ha bisogno della giusta dimora e della giusta umidità per fiorire, spazi angusti e troppe lacrime possono irrimediabilmente farla appassire.
Io non penso più, non ho voglia di pensare, non ho forza di pensare, mi fermo e ascolto il silenzio.