Maria Viola – Anima
Nelle mie mani ciò che vorrei che fosse, nel mio cuore la speranza che mai mi tradisce, perché ho imparato ad amare finalmente, inventandomi un nuovo motivo per continuare a lottare, il credere mi fa vivere e sperare.
Nelle mie mani ciò che vorrei che fosse, nel mio cuore la speranza che mai mi tradisce, perché ho imparato ad amare finalmente, inventandomi un nuovo motivo per continuare a lottare, il credere mi fa vivere e sperare.
Qualsiasi cosa che doni regalala con il cuore, con la mente, con l’anima, il più piccolo gesto sarà un grande gesto se fatto con amore.
Quando le carni si sfiorano, le anime ci hanno già fatto l’amore.
Note che danzano con i pensieri, melodici accordi di emozioni che fanno vibrare il cuore.
Di giorno, quando sono sveglio, i miei occhi vedono; di notte, barricati nelle palpebre, pensano.
Credevo con gioia immensa, una vita migliore, dove poter sorridere al mio cuore. Credevo, si potesse sorridere sempre, per cose nate dall’amore, mai provate immensamente, o forse troppo brevi per poterle ricordare nella mente. Tu destino beffardo, mi hai reso infelice del tuo divin passato, e di me te ne sei approfittato, non odi il mio cuore? Gioisce per te, trasborda d amore, forse qualcosa m hai insegnato, il dono del perdono.
A cosa serve saziare la carne se poi l’anima muore di fame?