Maria Viola – Anima
Non sempre il viso rispecchia quello che dici con le parole.
Non sempre il viso rispecchia quello che dici con le parole.
Su questo mondo non ci resta che fare una scelta: quella del progresso effimero, troppo…
Ci vogliono occhi perfetti per rendere perfetto l’imperfetto.
Ti scrivo una lettera stasera piccola donnamentre mi ricordo di tutte le tue vicissitudini.Ti osservo e penso che hai tanto coraggio,hai forza ed impeto nelle tue azioni,un buon cuore e tanta determinazione.Vivi la tua vita con slancio nonostantela vorresti diversa, e corri sempre inattesa del tuo piccolo miracolo.Vorresti vedere tante cose e scrivereviaggiare amare gioire, e quando tiguardo assorta in te, mi accorgo cheancora non ti conosco fino in fondo.Dovrei farti un piccolo appunto masò che non mi ascolteresti, dovrestiessere un pochino più cinica questoti salverebbe dai dolori profondi chela gente riesce ad infliggerti congrande facilità, perché il tuo guaio èche credi a chi dice che ti ama…Tu sei diversa e lo diresti solo se partisse dal cuore.Potrei scrivere ancora tante e tante cosesu te perché riesci sempre a sorprendermi,ma comunque la conclusione del discorsosarebbe sempre la stessa.Sono davvero molto orgogliosa di te piccoladonna di come sei, ricordalo semprefino al nostro ultimo respiro.
Non sempre è facile per me mettere nero su bianco i miei pensieri e scrivere cosa sto pensando in quel preciso istante, prendere la mira, modulare, limare, poi tornarci sopra dopo un po’ e vedere l’effetto che mi fa. E dire che ho sempre bisogno di spiegarmi, e quale mezzo migliore della parola scritta? Che grande strumento, e che grande opportunità. Scrivere è un modo per lasciar andare le mie emozioni che mi animano. Le parole escono come un fiume, e scrivo pagine e pagine di getto senza pensarci troppo e rendendo palpabile l’invisibile, e comunicare ciò che non si può sempre descrivere. Ma una volta scritto quello resta per sempre è bello rileggere le mie sensazioni passate che riaffiorano durante la lettura! Insomma! Scrivere pensieri con l’anima per non dimenticare.
L’immaginazione è la facoltà data all’uomo di rappresentarsi il mondo in modo, come direbbe Hillman, poetico. È un processo in grado di creare possibili realtà il quale rende l’uomo in grado di apportare al mondo una sua impronta personale. Nella mia scuola ideale, questa specificità umana sarebbe al primo posto delle attività scolastiche in quanto possibilità dell’anima di riconoscersi e di vibrare assieme alle straordinarie meraviglie della natura. Purtroppo nei secoli si è scisso l’aspetto “razionale” da quello immaginativo e la scuola si è trasformato in un contenitore capace di trasmettere nozioni, declassando l’aspetto più personale e profondo dell’essere umano come pura “fantasia.
Dolce è il canto del mare quando bacia la riva, e può ascoltarlo solo un’anima sensibile.