Maria Viola – Comportamento
Credevo che quello che scrivevi lo scrivevi con il cuore. Mi risvegliai, era detto solo con la bocca, nel cuore c’era solo ghiaccio.
Credevo che quello che scrivevi lo scrivevi con il cuore. Mi risvegliai, era detto solo con la bocca, nel cuore c’era solo ghiaccio.
In te è la memoria del tempo; In te il messaggero di Dio; In te la dimensione che verrà. In te la tua stabilità, cercati.
Quelle sbadate, quelle che arrivano all’ultimo momento, quelle dai maglioni larghi, e dagli occhiali con la montatura grossa, ecco proprio quelle ragazze, dall’aria sognante, che stringono un libro al petto, che hanno mille amori infranti, e che si siedono sempre negli ultimi posti, quelle che osservano il cielo e spesso inciampano, proprio loro, le amo tutte quel genere di ragazze. Mi ci perdo a guardarle, a scrutare i loro sguardi, si raccontano da sé, hanno una finestra sul mondo ed una al piano superiore, dove si ritirano la sera a fare i conti con le loro fragilità.
L’umiltà, cosi come l’educazione, non a tutti viene trasmessa. Di conseguenza, sarà una qualità incompresa…
Solo la follia porta la vita ad una degna conclusione.
Chi sa soffrire tutto può osar tutto.
Intimità non è denudare una donna, ma è vestirla di ricordi.