Quasi tutti i bambini hanno i loro amici del cuore. Poi crescono e con loro crescono e cambiano i diversi bisogni e le loro necessità, cosicché accade che diventando adulti, la schiera di amici cambia e inevitabilmente si allarga, questo perché non sempre e non tutti gli amici sono in grado di soddisfare contemporaneamente i molteplici bisogni poiché ognuno ha la sua “peculiarità”. Per esempio, c’è chi è simpatico ma non sa trasmettere affetto e amore, c’è chi è buon ascoltatore ma incapace di dare consigli ottimi, c’è chi non è buon ascoltatore eppure abbonda in suggerimenti e consigli, c’è chi è generoso ma non è socievole, c’è chi dice di comprendere ma non è mai disponibile, e così via discorrendo. Abbiamo necessità di tutti loro ma singolarmente parlando, avremo sempre un’amica a cui confidare per esempio i nostri segreti e un’altra con cui ci spanceremo dalle risate, e un’altra ancora a cui raccontare le vicissitudini del cuore e altre con cui fare lunghe passeggiate e shopping, e ancora un’altra con cui piangere a dirotto etc. Difficilmente accade di poter fare tutto questo con una sola persona amica, perché è rarissimo che una sola persona amica possa soddisfare tutti insieme i nostri bisogni pur tuttavia avremo sempre una amica del cuore, unica, speciale. Grazie a tutti gli amici perché ognuno di loro dona qualcosa ma grazie principalmente a chi sa come tirare fuori il meglio di noi. La vita senza amici veri e di valore è inconcepibile. Ognuno però ha i suoi; quelli cioè che si sceglie. In amicizia, la cosa più bella è il sapersi donare con generosità.