Maria Viola – Sorriso
Con un sorriso si cacciano via le lacrime, con una carezza passa un po’ di solitudine, con un abbraccio si cancella tutto.
Con un sorriso si cacciano via le lacrime, con una carezza passa un po’ di solitudine, con un abbraccio si cancella tutto.
Il sorriso di una donna che ha appena ritrovato la forza di rialzarsi, credetemi non ha paragoni. Il suo sorriso adesso è più saldo, più forte. E non basterà una delusione a spegnerlo. Adesso sa quanto caro è il prezzo da pagare per ritrovarlo!
Basta poco. Un raggio di sole ben piantato in fronte. Un “buongiorno” sussurrato, un “grazie” in più. Orecchie tese ad ascoltare cose belle e pronte a far scivolare via l’amaro. Un po’ di cioccolata, un lucido sulle labbra e semplicemente sorridi. Basta poco. Basta volerlo e guardare il mondo intorno con occhi buoni.
Ridete franco e forte, sopra qualunque cosa, anche innocentissima, con una o due persone, in un caffè, in una conversazione, in via: tutti quelli che vi sentiranno o vedranno rider così, vi rivolgeranno gli occhi, vi guarderanno con rispetto, se parlavano, taceranno, resteranno come mortificati, non ardiranno mai rider di voi, se prima vi guardavano baldanzosi o superbi, perderanno tutta la loro baldanza e superbia verso di voi. In fine il semplice rider alto vi dà una decisa superiorità sopra tutti gli astanti o circostanti, senza eccezione. Terribile ed awful è la potenza del riso: chi ha il coraggio di ridere, è padrone degli altri, come chi ha il coraggio di morire.
Nel momento in cui pensi di aver sofferto troppo e di dover lasciar spazio al dolore, ricordati solo una cosa: piangere non renderà di certo quel momento migliore, sorridere forse si.
Sorridi sempre: il mondo è tuo.
Scambiarsi un sorriso lo trovo uno dei gesti più intimi. È un denudarsi. È come dirsi: “Adesso conosci le mie paure, non ferirmi”.