Maria Viola – Stati d’Animo
Ho smesso di cercare, ora preferisco quei gesti fatti di getto, di cuore senza un motivo apparente ma fatti con spontaneità non per dovere ma per piacere.
Ho smesso di cercare, ora preferisco quei gesti fatti di getto, di cuore senza un motivo apparente ma fatti con spontaneità non per dovere ma per piacere.
A volte persino i mostri del passato sono più vicini di tante persone che ci siedono accanto e nemmeno si accorgono del nostro stato d’animo.
La nobiltà d’animo è il rispetto verso il cuore e i sentimenti degli altri, che vivono, respirano, gioiscono e soffrono come te.
Parole che non mi piacciono: Odio, guerra, fame, ingiustizia, vendetta, disgrazia, invidia, delusione, e potrei citare ancora tante altre. Ma preferisco citare una sola (quella che mi piace di più) amore, perché con questa (praticata) tutte le altre spariscono.
Io sono differente e confrontarmi con la gente mi rassicura, perché mi da la totale consapevolezza di esserlo.
Il tempo inesorabilmente scorre, solcando continuamente l’essere imponendo dubbi e certezze nel pensiero del viandante.
Sorgo da origini già moribonde, figlia di figli interrotti, progenie barbara ed io, spezzata nei cordoni ombelicali, prematura, recisa, ad ingurgitare placenta buona e seme cattivo. Psicosi in eredità trasmessa per via epatica, sintomo delle lacerazioni e virus di deliri, ebola paterna, trasfusione di vizi e destini prefigurati. Genetica omicida.