Maria Viola – Stati d’Animo
La mia fragilità è la mia forza.
La mia fragilità è la mia forza.
Le parole possono ingannare, gli occhi, mai!
Capita a tutti prima o poi di dover buttare giù merda per poi buttare fuori lacrime. Capita a tutti, anche ai più schietti, anche ai più forti.
Sono stanca di essere sempre quella forte, che tesse la tela e ricuce gli strappi, che sta sempre attenta a rispettare i bisogni altrui e spesso dimentica i propri, Quella che resta sempre e comunque. Io ci sono, ma non sono indistruttibile, ho bisogno di essere “il bisogno”, ho bisogno di essere sorpresa anche con la più piccola ed all’apparenza insignificante emozione.
È come trovarsi in una galleria dove i pochi autentici risaltano sulle tante copie…
Non sono più randagia. Non punto più agli occhi, di faccia, di petto. Ho sbranato con le fauci spalancate, gli artigli acuminati, graffiato con la mia stessa pelle squamata, ora, l’ho cambiata, come un serpente, a sangue freddo, misto a caldo, misto a stanchezza. Mi hanno trapiantato il cuore di un animale, ma adesso, sono letargica. Sono rimasta di schiena, erotica e silente, curva di cuoio rosato e seducente.
Le delusioni fanno capire che nella vita tutto quello che conta è non arrendersi mai.