Mariagrazia Spadaro – Vita
Accetta ciò che viene e passa avanti, scoprirai un orizzonte che non avevi mai notato.
Accetta ciò che viene e passa avanti, scoprirai un orizzonte che non avevi mai notato.
La vita è una sola eppure c’è chi la passa a rosicare per ciò che non ha, invece di godersi ciò che ha.
La vita da e toglie. A noi la possibilità di cogliere.
Esile la sua figura a mostrarsiin spazi a me vuoti.Le sue mani leggere nell’aria,a sembrar farfalle a cercar fiori.Le labbra a dispensar sorrisi a bambini,che giocano nei suoi pensieri.Orbite, ad incastonar pepiteche un tempo furono diamanti,con il loro brillar in viso.Sonnecchia il suo capo nel suo dondolarsi,a sembrar una rosa sbattuta dal vento,come a volergli rubare petaliormai sfioriti.Capelli imbiancati, come la brina sui rovi,che sole più non riscalda.Che strano quel corpo che vaga,e ricordi non trova più, il suo pensare.Che strani si è da vecchi,è come se uno non avessepiù passato.
L’avevo firmata con il sangue, mescolato a qualche frase gettata qua e la, che sapevo significare. Era il senso inaudito di una melodia che sale e scende, pulsante, compattata in una figura nera di carne, la mia. Amavo la vita ed amavo amarla. La accoglievo fremente. Un respiro.
Ogni gesto, ogni parola è un pezzettino di un grande puzzle chiamato rapporto. A volte mancano i pezzi, altre volte i pezzi non sono messi al posto giusto.
Uno dei più grandi traguardi che possiamo permetterci è quello di correre dietro ai sogni. Mai smettere, prima o poi si avverano e ripagano della fatica fatta.