Mariagrazia Spadaro – Vita
Il mio difetto: non so godermi la vita.
Il mio difetto: non so godermi la vita.
Le lacrime non dimostrano mancanza di forza, le lacrime dimostrano sensibilità e soprattutto la forza di buttar fuori ciò che ci fa star male.
Era tra la vita e la morte, scelse chi gli offriva di più.
Non piangere alla prima sconfitta: se la vita soffia sui tuoi castelli di carte portandoli a crollare quella è la tua occasione. Ricomincia mattone su mattone. Rendi perfetto tutto ciò che nella tua vita è ancora perfettibile!
E fa un certo effetto vedere quei banchi vuoti, ti fa sentire che hai lasciato il tuo posto a qualcuno che neppure conosci. Qualcuno che leggerà le scritte che tu hai inciso, che si nasconderà in quello stesso angolo del banco dove tu ti nascondevi per sfuggire all’interrogazione, che batterà nervoso il piede a terra con lo stesso ritmo che tu avevi.Qualcuno che ruberà un po’ di vita tua.Fa effetto, ti senti scippato, di passaggio.
Passiamo la vita a cercare di crearci un futuro e va a finire che siamo sempre nel presente.
È facile voltare lo sguardo altrove, meno facile guardare e provare a fare qualcosa per quelle realtà piùdisagiate.