Mariana Nechita – Anima
La speranza è un aquila che vola bassa in cerca di carne, brama per non dover morire; quando però colpisce la preda strappandole il cuore, vuol dire, allora, che la speranza muore e con essa la carne che diventa preda.
La speranza è un aquila che vola bassa in cerca di carne, brama per non dover morire; quando però colpisce la preda strappandole il cuore, vuol dire, allora, che la speranza muore e con essa la carne che diventa preda.
Una notte piena di stelle è una carezza all’anima. Ci conduce sopra ogni logica, nei sogni che si toccano.
La maggior parte della gente vende la propria anima e vive con buona coscienza del suo ricavato.
Ma l’anima ha un sesso? I sentimenti, le emozioni di che colore sono? Gli occhi guardano o vedono? Quando due cuori si sfiorano e due anime si riconoscono e due percorsi diventano un’unica strada da percorrere il resto del mondo non ha altro da fare che dar fiato alle trombe? Entrare nella vita di una persona è un atto estremamente delicato, ci sono spazi dell’anima talmente intimi che nessuno dovrebbe scartavetrare allo scopo di conoscerne la qualità, dovrebbe bastare vederla agire, ascoltarne i dialoghi silenziosi, accarezzarne lo spessore, percepirne l’eleganza. Ma siamo nel secolo dell’intrusione selvaggia, della curiosità morbosa, della mediocrità dei rapporti umani! Basta con l’invasione barbarica fatta con quell’arma sottile del pregiudizio spicciolo.
Vi sono degli sguardi che sanno parlarti, facendoti capire senza parole cosa si sta pensando,…
Quando i sogni diventano incubi, l’anima fugge via da te portandosi dietro la tua vita ed è così che ti ritrovi vuoto. Senza sogni, senza anima… senza vita.
Prendi il tuo cuore è coccolalo con l’anima.