Mariangela Terlizzi – Uomini & Donne
Mi hanno sempre detto che “chi si somiglia si piglia”. Capisco quanto è vero. Chi ti somiglia ti prende dentro, come se cercassi da sempre quel pezzo smarrito. Non puoi permetterti di perderlo nuovamente.
Mi hanno sempre detto che “chi si somiglia si piglia”. Capisco quanto è vero. Chi ti somiglia ti prende dentro, come se cercassi da sempre quel pezzo smarrito. Non puoi permetterti di perderlo nuovamente.
Che cos’era lui per me? Tutto! Non so il perché, in fondo non è che mi avesse dato molto, non era nemmeno simpatico ma quello che mi diede per me era un mondo dove io avrei voluto vivere.
La donna è un male necessario.
Siamo noi donne ad essere sbagliate. Nelle scelte, nelle direzioni delle emozioni, nei vettori dei desideri, nella freccia del tempo dei sogni. Aspiriamo al dannato ed all’impossibile mentre il sereno ci passa accanto e non ce ne accorgiamo neppure.
Comprendo gli uomini che dicono di non capire le donne. Alle volte non mi capisco neanche io.
Passatele accanto, non soffermatevi mai ad osservarla, potreste non poter più fare a meno di lei. Dei silenzi carichi di significato che sa donare, dei suoi sorrisi caldi, del suo essere cosi serena quando dentro ha tutto un mondo in subbuglio. Non cercate di capirla, non vi basterebbe una vita per farlo. Lei è bontà, forza e coraggio. Lei è ostinata e sicura di se, caparbia e tenace, fragile e inarrestabile, il suo nome è racchiuso in cinque lettere contenente un universo di emozioni. Donna!
Nel silenzio di una donna esiste l’attimo dell’addio!