Marianna Ciotola – Frasi d’Amore
L’amore ti fa tremare, fino a farti scoppiare il cuore.
L’amore ti fa tremare, fino a farti scoppiare il cuore.
Ti rendi conto di una persona che è importante quando hai paura di perderla.
Vorrei nascondermi dove neanche io riuscirei a scovarmi e a farmi male.Vorrei confondere la mia voce tra mille voci purché possa arrivare a te, chiara.Vorrei custodire un’immagine di me, che possa proteggermi quando il silenzio mi invade.Vorrei abbandonarmi alla nostalgia di un passato che non è mai passato.Vorrei vestirmi della stessa sostanza dei sogni.
Amare significa sacrificare tutto ad un sogno impossibile.
Per me, tu eri l’unica prova che nel mondo ci fosse ancora qualcosa degno di essere definito poetico.
Siamo acerbi, grosso modo per un lungo tratto della nostra vita. Lo siamo così da sentire l’agro e il dolce in tutto, e da dire d’aver amato e sofferto tanto e molte volte. Ma è solo immaturità o una giovinezza attardata. È solo che abbiamo ancora da scavare dentro di noi, per allontanarci da quanto accade alla chimica della pelle e dei sapori, e più scaviamo più sentiamo l’amore manifestarsi in modo diverso, sempre più forte. Nuovo ma ancora non sufficiente a poter dire di star amando davvero, perché stiamo continuando a guardare le cose dal dentro a fuori e a sentirle da fuori a dentro. Finché non sentiremo e vedremo lungo la stessa direzione mal interpreteremo tutto, anche l’amore e il dolore, e saremo così facili ad amare e soffrire, pur non vivendo affatto materialmente alcun amore né sofferenza.
Se non sai dire “ti amo” non pretendere di sentirtelo dire.
Ti rendi conto di una persona che è importante quando hai paura di perderla.
Vorrei nascondermi dove neanche io riuscirei a scovarmi e a farmi male.Vorrei confondere la mia voce tra mille voci purché possa arrivare a te, chiara.Vorrei custodire un’immagine di me, che possa proteggermi quando il silenzio mi invade.Vorrei abbandonarmi alla nostalgia di un passato che non è mai passato.Vorrei vestirmi della stessa sostanza dei sogni.
Amare significa sacrificare tutto ad un sogno impossibile.
Per me, tu eri l’unica prova che nel mondo ci fosse ancora qualcosa degno di essere definito poetico.
Siamo acerbi, grosso modo per un lungo tratto della nostra vita. Lo siamo così da sentire l’agro e il dolce in tutto, e da dire d’aver amato e sofferto tanto e molte volte. Ma è solo immaturità o una giovinezza attardata. È solo che abbiamo ancora da scavare dentro di noi, per allontanarci da quanto accade alla chimica della pelle e dei sapori, e più scaviamo più sentiamo l’amore manifestarsi in modo diverso, sempre più forte. Nuovo ma ancora non sufficiente a poter dire di star amando davvero, perché stiamo continuando a guardare le cose dal dentro a fuori e a sentirle da fuori a dentro. Finché non sentiremo e vedremo lungo la stessa direzione mal interpreteremo tutto, anche l’amore e il dolore, e saremo così facili ad amare e soffrire, pur non vivendo affatto materialmente alcun amore né sofferenza.
Se non sai dire “ti amo” non pretendere di sentirtelo dire.
Ti rendi conto di una persona che è importante quando hai paura di perderla.
Vorrei nascondermi dove neanche io riuscirei a scovarmi e a farmi male.Vorrei confondere la mia voce tra mille voci purché possa arrivare a te, chiara.Vorrei custodire un’immagine di me, che possa proteggermi quando il silenzio mi invade.Vorrei abbandonarmi alla nostalgia di un passato che non è mai passato.Vorrei vestirmi della stessa sostanza dei sogni.
Amare significa sacrificare tutto ad un sogno impossibile.
Per me, tu eri l’unica prova che nel mondo ci fosse ancora qualcosa degno di essere definito poetico.
Siamo acerbi, grosso modo per un lungo tratto della nostra vita. Lo siamo così da sentire l’agro e il dolce in tutto, e da dire d’aver amato e sofferto tanto e molte volte. Ma è solo immaturità o una giovinezza attardata. È solo che abbiamo ancora da scavare dentro di noi, per allontanarci da quanto accade alla chimica della pelle e dei sapori, e più scaviamo più sentiamo l’amore manifestarsi in modo diverso, sempre più forte. Nuovo ma ancora non sufficiente a poter dire di star amando davvero, perché stiamo continuando a guardare le cose dal dentro a fuori e a sentirle da fuori a dentro. Finché non sentiremo e vedremo lungo la stessa direzione mal interpreteremo tutto, anche l’amore e il dolore, e saremo così facili ad amare e soffrire, pur non vivendo affatto materialmente alcun amore né sofferenza.
Se non sai dire “ti amo” non pretendere di sentirtelo dire.