Marianna Eusebio – Frasi d’Amore
Quando le sue labbra sfiorarono le mie per donarmi un suo dolce bacio… vidi danzare un infinità di angeli che intonavano con i loro strumenti una dolce melodia… sarà amore…
Quando le sue labbra sfiorarono le mie per donarmi un suo dolce bacio… vidi danzare un infinità di angeli che intonavano con i loro strumenti una dolce melodia… sarà amore…
Lasciami fantasticare ancora altre mille storie d’amore che non vivrò.Miscelando amore, magia e lacrime, gioirò per risate mai dischiuse; fremerò al tocco di mani mai conosciute; soffrirò versando lacrime d’aria, arrivando ad essere disposta a morire per labbra mai sfiorate.Passerò per sciocca, infantile, ma sono solo una romantica sognatrice e da ogni storia mai esistita ho imparato qualcosa di nuovo… su di me.
Un vero amore non può essere indossato da un falso vestito!
È un amore disinteressato: Tereza non vuole nulla da Karenin. Non vuole nemmeno l’amore. Non si è mai posta quelle domande che torturano le coppie umane: mi ama? Ha mai amato qualcuna più di me? Mi ama più di quanto lo ami io? Forse tutte queste domande rivolte all’amore, che lo misurano, lo indagano, lo esaminano, lo sottopongono a interrogatorio, riescono anche a distruggerlo sul nascere. Forse non siamo capaci di amare proprio perché desideriamo essere amati, vale a dire vogiamo qualcosa (l’amore) dell’altro invece di avvicinarci a lui senza pretese e volere solo la sua semplice presenza.
L’amore: Cercarsi pur senza conoscersi, trovarsi sinonia tra due cuori e poi, poi… solo una…
L’abbraccio unifica due corpi e ne fa un calco d’amore.
Camminavamo lungo la strada affollata, ma sembrava quasi d’esser da soli, tu parlavi, mi raccontavi un po’ di te, io camminavo e cercavo di non pensare d’esser li, proprio con te, avevo fretta, di tanto in tanto i miei occhi rubavano di nascosto il tuo volto, il tuo sorriso, i tuoi occhi, ma camminavo, avevo fretta, fretta di andarmene via da quella strada affollata, dove sembrava troppo, d’esser soli…