Mariarosaria Ambrogio – Anima
E ti sembra di sentirle quelle anime; quando le tue piaghe si fanno profonde. È in quegli istanti che sei in grado di sfiorare i tremori di chi ti passa affianco.
E ti sembra di sentirle quelle anime; quando le tue piaghe si fanno profonde. È in quegli istanti che sei in grado di sfiorare i tremori di chi ti passa affianco.
Le nostre sofferenze, ci conducono alla parte più profonda di noi stessi, alimentando e rigenerando, la radice dell’amore magico e prezioso, donatoci da nostra madre.
La maggior parte della gente vende la propria anima e vive con buona coscienza del suo ricavato.
Le ferite del cuore guariscono, ma le cicatrici dell’anima rimangono.
I denti sono come tasti: vi suona la mia lingua ogni volta che la bocca vuol soffiare sotto l’arco del palato, quando anche l’ugola non sente l’arsura, ma vuole respirare il fresco gelo del mondo.
Esistono fili invisibili di silenzio che, al di là del tempo e delle distanze, riescono a tenere unito il pensiero di due anime, avvolgendole in un abbraccio senza fine. Ma ne esistono altri ancora più forti, che stringono in morse talmente strette da far male: sono quelli rimasti in sospeso.
Per i daltonici delle emozioni: provate a vedere con gli occhi del cuore, a percepire…
Le nostre sofferenze, ci conducono alla parte più profonda di noi stessi, alimentando e rigenerando, la radice dell’amore magico e prezioso, donatoci da nostra madre.
La maggior parte della gente vende la propria anima e vive con buona coscienza del suo ricavato.
Le ferite del cuore guariscono, ma le cicatrici dell’anima rimangono.
I denti sono come tasti: vi suona la mia lingua ogni volta che la bocca vuol soffiare sotto l’arco del palato, quando anche l’ugola non sente l’arsura, ma vuole respirare il fresco gelo del mondo.
Esistono fili invisibili di silenzio che, al di là del tempo e delle distanze, riescono a tenere unito il pensiero di due anime, avvolgendole in un abbraccio senza fine. Ma ne esistono altri ancora più forti, che stringono in morse talmente strette da far male: sono quelli rimasti in sospeso.
Per i daltonici delle emozioni: provate a vedere con gli occhi del cuore, a percepire…
Le nostre sofferenze, ci conducono alla parte più profonda di noi stessi, alimentando e rigenerando, la radice dell’amore magico e prezioso, donatoci da nostra madre.
La maggior parte della gente vende la propria anima e vive con buona coscienza del suo ricavato.
Le ferite del cuore guariscono, ma le cicatrici dell’anima rimangono.
I denti sono come tasti: vi suona la mia lingua ogni volta che la bocca vuol soffiare sotto l’arco del palato, quando anche l’ugola non sente l’arsura, ma vuole respirare il fresco gelo del mondo.
Esistono fili invisibili di silenzio che, al di là del tempo e delle distanze, riescono a tenere unito il pensiero di due anime, avvolgendole in un abbraccio senza fine. Ma ne esistono altri ancora più forti, che stringono in morse talmente strette da far male: sono quelli rimasti in sospeso.
Per i daltonici delle emozioni: provate a vedere con gli occhi del cuore, a percepire…