Marica Imbacciarelli – Destino
Ascolta, ma non prendere alla lettera le parole dei vecchi moralisti… scappa e rompi le catene della normalità… vola via!
Ascolta, ma non prendere alla lettera le parole dei vecchi moralisti… scappa e rompi le catene della normalità… vola via!
Non decidi tu di nascere, studiare, innamorarti, ammalarti, morire, sei una nullità.
Tutto ha un inizio e poi una fine. L’importante è stabilire come iniziare e quando finire. Al resto ci pensa il destino!
Al momento conosco un paio di uomini che sembrano davvero innamorati… sono uomini logorati dal loro triste destino, non riescono a tirarsi fuori da quella situazione.
Diventa chi sei!
Non guardare mai il tramonto: se lo guardi pensi, se pensi ricordi, se ricordi piangi e se piangi… vuol dire che ami ancora.
Distribuire il pane, quando il pane sono le persone, ha a volte il sapore del destino, né dolce né amaro, e parole impresse nel cuore diventano l’unica verità, anche, e forse soprattutto, nel fuoco della divina vanità. Egli dunque non è più spettatore, ma parte di un sogno che ora lo sovrasta.